La Notte del Pomodoro Fiaschetto, sogno di un pomodoro di mezza estate

Pubblicato il 17 Lug 2015 da Redazione

Per festeggiare la raccolta del pomodorino Fiaschetto, la Condotta Slow Food Alto Salento organizza, in collaborazione con l’Azienda agricola Calemone, produttrice d’eccellenza delle prelibatezza pugliese, la serata “La Notte del Pomodoro Fiaschetto – Sogno di un pomodoro di mezza estate”.
L’evento avrà luogo domani, sabato 18 luglio, a partire dalle ore 21, presso i giardini dell’Azienda Calemone in contrada Baccatani, a Torre Guaceto, in provincia di Brindisi.
Sarà un viaggio emozionale e gustativo tra i presidi Slow Food e la Comunità di Terra Madre, alla scoperta di piatti e abbinamenti con il pomodoro fiaschetto, creati ad arte da Antonio Errico, uno chef che ha sempre riposto particolare attenzione ai prodotti del territorio, con occhio di riguardo alla ricerca delle materie prime e all’innovazione. Errico è cuoco di Terra Madre e chef presso l’Osteria “La Locanda di Nonna Mena” di San Vito dei Normanni.

Il ricchissimo menu, rigorosamente a base di pomodoro fiaschetto, prevede: benvenuto con spiedino “Lanzilemone”; Friselline con pomodoro semisecco; crostone di pane casereccio con crema di pomodoro semisecco e ricotta della Comunità dei produttori dell’Alto Salento aromatizzata con olio al limone; frise con pomodoro; spiedino di pomodoro con carciofi e formaggio primo sale della Comunità dei produttori dell’Alto Salento; insalatina di farro con pomodoro e olio aromatizzato; salumi della Valle d’Itria (Presìdio Slow Food); latticini con siero innesto della Comunità: giuncata con rucola e pomodoro, fiordilatte con passata di pomodoro, cacioricotta fresco con pomodoro e basilico, fagottino di ricotta, ciociocavallo e mozzarella “live” del casaro; l’acquasale dei Presìdi; patate novelle di Galatina “Più Gusto” al vincotto; pasta “cazzata”; cornaletti e pomodoro; orecchiette di grano senatore Cappelli in rosso e cacioricotta caprino come una volta; maritati di grano senatore Cappelli al pomodoro; Susumaniello e percoche; le dolcezze dei Presìdi Slow Food: sospiro di Bisceglie, fico mandorlato di San Michele Salentino, biscotto Cegliese. Selezione Vini: Susumaniello di Torre Guaceto (Sum). Sarà inoltre presente una “isola felice” per tutti coloro intolleranti al glutine.

Il contributo di partecipazione è di 25 euro e parte del ricavato sarà devoluto alla realizzazione di Orti in Africa per le donne dello Zambia, un progetto della Fondazione Slow Food per la Biodiversità ONLUS.
Da sempre Il pomodorino fiaschetto è stato parte integrante e portante della storia gastronomica del territorio di Brindisi: era la base per la passata che tutte le famiglie producevano da sé quale conserva per il lungo inverno. Alcun altro pomodoro, anche di maggiore fama, poteva o avrebbe mai potuto sostituirlo. Sulle tavole del brindisino la pasta aveva e ha ancora oggi un solo condimento: la passata di fiaschetto.

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