La Puglia gourmet in trasferta a Roma

Pubblicato il 9 Feb 2017 da Redazione

«Portiamo la Taranto gourmet in trasferta a Roma in uno dei locali più hip della capitale» Marika e Simona Lacaita sono pronte per una trasferta romana che sarà l’occasione per presentare ufficialmente la svolta enogastronomica che ha assunto la loro vita da giovani imprenditrici. Cresciute nell’azienda metalmeccanica di famiglia, da qualche anno hanno cominciato a costruire un sogno fatto di vino e turismo. Oggi il sogno è divenuto realtà e in contrada Scrasciosa a Manduria, nel cuore della terra del Primitivo, è sorto il Vinilia wine resort. La cifra gastronomica di questo castello datato agli inizi del ‘900 e dall’allestimento pop vintage, è Casamatta un ristorante che vuol essere una vera e propria sfida gastronomica per la provincia di Taranto. «Abbiamo scommesso sulla qualità – commentano le sorelle Lacaita – e ci siamo rivolte a una regina della cucina italiana, Valeria Piccini, che ci segue per la start-up del ristorante». La Piccini, due stelle Michelin ormai consolidate nella sua Montemerano, supervisiona la cucina, ma è Pietro Penna lo chef che a Casamatta trasforma e valorizza le materie prime rigorosamente a km zero. «La Puglia e la nostra Taranto vogliamo raccontarle anche attraverso la bellezza delle materie prime che qui hanno un sapore diverso. Complice la posizione geografica, ma anche la dedizione dei tanti produttori con i quali ci interfacciamo quotidianamente».

Il Team del Vinilia Wine Resort di Manduria sarà completato dalla presenza del restaurant manager Giovanni Baccaro che accompagnerà la cena introducendo i vini in abbinamento al menu degustazione. Un menu nel quale non mancherà ovviamente la regina della Puglia in cucina, sua maestà l’orecchietta rigorosamente con le cime di rape e crema forte. Piatti che racconteranno alla Roma appassionata di buona cucina che una materia prima semplice e povera può essere espressione dinamica e blasonata di una storia di fatta di tradizione alla quale l’estro di uno chef che ha vissuto in cucine importanti in giro per il mondo può donare un valore aggiunto in termini di creatività e di resa.