La Puglia del vino: 10 milioni di ettolitri, export da 90 milioni di euro

Pubblicato il 10 Apr 2017 da Redazione

“Quasi dieci milioni di ettolitri di vino sono stati prodotti nel 2016, con un valore di esportazione pari a 90 milioni di euro, che potrebbe superare i 110 milioni, quando saranno completati i rilevamenti”. A sottolineare questi dati l’assessore regionale all’Agricoltura, Leonardo di Gioia. “La Puglia – dice di Gioia – è presente al Vinitaly con oltre 120 aziende all’interno del padiglione della Regione e di Unioncamere e decine di cantine e produttori sparsi in altri stand all’interno della fiera. Qui sugelliamo il successo di una tra le regioni più importanti nel panorama nazionale e sempre più vocata all’export: un sistema vitale che ha il pregio di gestire il paesaggio, garantire occupazione e portare la Puglia all’estero con un prodotto che è un simbolo della nostra terra”.
Anche dal punto di vista occupazionale (secondo dati di Unioncamere Puglia) il settore è cresciuto: le 405 aziende vitivinicole pugliesi danno lavoro a oltre 1770 addetti (nel 2010 erano circa mille). È cresciuta anche la dimensione media delle imprese: sono 78 quelle fatturano più di un milione di euro. Sempre secondo i dati di Unioncamere si notano significativi miglioramenti nel passaggio dai bilanci presentati nel 2015 a quelli del 2016: gli investimenti aumentano del 2,5 per cento e il valore della produzione cresce del 3,5 per cento.
Nella giornata inaugurale della 51esima edizione del Salone internazionale del vino e dei distillati Vittoria Cisonno, direttore del Consorzio Movimento Turismo del vino, che raggruppa settanta delle più prestigiose cantine di Puglia, è stata insignita della Medaglia di Cangrande, Premio Angelo Betti – Benemerito della Vitivinicoltura Italiana 2017.
Questa onorificenza dedicata a Betti, l’inventore del Vinitaly, viene conferita dal 1973 – su segnalazione degli Assessori regionali all’Agricoltura – ai grandi interpreti del mondo enologico italiano che, con la loro attività professionale o imprenditoriale, hanno contribuito e sostenuto il progresso qualitativo della produzione viticola.
Questi gli appuntamenti promossi dall’assessorato all’Agricoltura al Vinitaly per lunedì 10 aprile. Nella sala convegni in programma il laboratorio Vino e Arte con Giacomo Moioli e Giovanni Resta, a cura di Puglia Expò, l’evento Buyer Vinitaly International incontra Rose Expò, promosso da Degusto Salento, e il laboratorio Spumanti e territori di Puglia, con Davide Gangi e Marinela Ardelean. A seguire abbinamenti cibo-vino realizzati da un giovane chef pugliese, a cura di Vinoway. In calendario, inoltre, la presentazione del progetto Puglia Wine World, promosso da Kibrit & Kalce.
Tra gli altri appuntamenti in programma, il laboratorio Terre del Nero di Troia con Pasquale Porcelli (assaggiatore Onav) e lo chef pugliese Giacomo Racanelli per la cucina senza fuochi, a cura dell’associazione ProPapilla e il seminario-masterclass Vitigno Puglia 2017, wine tasting di otto grandi vini da Fiano, a cura della Fondazione italiana sommelier Puglia.
Nell’area enoteca si terranno la presentazione dell’evento Vinibus Terrae a cura dell’Associazione italiana sommelier Puglia, il seminario-masterclass dedicato al Primitivo di Manduria (Fis), il Wine Show Premio giornalistico del Negroamaro a cura del Movimento turismo del vino Puglia. E ancora: la presentazione del libro di Giuseppe Baldassarre “Puglia terra dell’oro, alimentazione, salute e bellezza” (Ais Puglia) e la degustazione guidata con Wine Enthusiast 50 Shades of Pink, a cura di Puglia in Rosè.
Tutte le informazioni e le dirette dal Vinitaly sono sulla pagina Facebook Feeling Apulia.