Una sinergia di sapori, colori e musica chiude Vino è Musica

Pubblicato il 4 Ago 2014 da Redazione

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Con una sinergia di sapori, di colori, di musica e di profumi chiede la V edizione di Vino è Musica, la rassegna enoculturale di Grottaglie promossa dall’associazione Intersezioni.
Un appuntamento quello del 2014 con tante novità: prima di tutto la presenza di giuria popolare (volti noti dello spettacolo come gli attori Paolo Sassanelli e Marit Nissen) che insieme alla quella tecnica hanno dato il loro giudizio per il secondo premio enologico Vino è Musica.
Chef importanti hanno firmato la loro arte gastronomica in uno street food promuovendo, in una versione rivisitata, i tipici prodotti pugliesi. Poi tanti gli artisti e i musicisti – voci come Antonio Diodato e Cesare dell’Anna – che hanno accompagnato i tanti enoppassionati venuti a Grottaglie per Vino è Musica.
Ais, Slow Wine e il grande Don Pasta hanno regalato la loro professionalità e originalità nelle degustazioni ad hoc insegnando cosa può nascondersi e sprigionare una bottiglia di buon vino.
“Vorremmo ringraziare le tante cantine e aziende food partecipanti – dichiara l’associazione Intersezioni – perché sono l’anima di Vino è Musica. Ogni anno ci confermano la loro fiducia mettendo al primo posto la loro faccia, insieme alle loro perle enologiche, per fare in modo che a Grottaglie, in uno dei quartieri più belli al mondo, si parli dell’enogastronomia pugliese”.

I piatti a cui sono stati abbinati i vini provati durante il blind tasting, al Relais La Fontanina, alla vigilia della manifestazione, sono stati preparati dallo chef Francesco Nacci del Botrus divinoristorante di Ceglie Messapica: mousse di burrata di masseria cruderie filanti del relais e cornflakes in un gazpacho di pomodoro; bombette di vitellone con cuore filante affumicato e insalatina di puntarelle su crostone di pane, in una vellutata di patate allo zenzero e timo limonato. E ancora: cherubini fatti a mano ripieni di ricotta pepata mantecati al burro e salvia, serviti su passatina di bietoline nature, filetti di pomodoro passito in forno e briciole di panfritto alle acciughe; filetto di maialino allevato in zona scottato nel suo fondo misticanza croccante dell’orto all’aceto di mele, frolla salata al Parmigiano Reggiano e crema di latte con patata novella al rosmarino, plateau di formaggi.

La giuria tecnica era composta da: Paolo Bargelloni (wine blogger, Istintoprimitivo), Giuseppe Barretta (Giornalista free lance, Gnammm, Salsamentarius), Gianni Marsella (Ristoratore, Ristorante Enoteca La Cuccagna Giro di Vite di Crispiano, TA). Quella popolare da Paolo Sassanelli (Attore di Cinema e televisione), Marit Nissen (Attrice di Cinema e televisione), Giuseppe Marco Albano (Scrittore, sceneggiatore e regista), Ciro De Angelis (Avvocato civilista), Mimmo Antonazzo (Dipendente Pubblico), Annalisa Alemanno (Associazione di volontariato), Giuseppe Terminiello (Ingegnere), Gianvito Magistà (Giornalista Puglia Mon Amour), Simona Giacobbi (Giornalista Puglia Mon Amour).

Vincitori Giuria Popolare sezione Vino a Cena

Bianchi
1. Polvanera Minutolo, Polvenera
2. Fiocco, azienda agricola Fabiana
3. Tufjano, Colli della Murgia

Rosati
1.Tre Tomoli Rosa, Vigna Flora
2 . Masserei, Schola Sarmenti
3 . Polvanera Rosato, Polvanera

Primitivo
1.Primitivo Attanasio, Attanasio
2 . Piscina delle Monache, Cantine Tre pini
3 . Primitivo Poderi Angelini, Poderi Angelini

Vincitori Giuria Tecnica sezione Vino è Musica

Bianchi
1. Fiano, Masseria Trullo di pezza
2 . Tufjano, Colli della Murgia
3 . Fiocco, Azienda Agricola Fabiana

Rosati
1 . Pungirosa, Rivera
2 . Le Pozzelle, Candido
3 .Masserei, Schola Sarmenti

Primitivo
1 . Tradizione del Nonno, Vinicola Savese
2 . Primitivo Tiberio, azienda agricola Tiberio
2 . Apulus, tenuta Zicari
3 . Primaio, Cardone vini
3 . Terragnolo, Apollonio