Il Sospiro di Bisceglie tra i venti nuovi presìdi Slow Food

Pubblicato il 9 Set 2014 da Redazione

sospiro

C’è anche il Sospiro di Bisceglie tra i 20 nuovi presìdi Slow Food presentati oggi. Individuata dalla Fao come modello per raggiungere la sovranità alimentare e la sostenibilità, l’agricoltura familiare è il tema portante dell’edizione 2014 di Salone del Gusto e Terra Madre, a Torino dal 23 al 27 ottobre. ”Fondamentale per i Paesi in via di sviluppo, riveste un ruolo di primo piano anche in Europa, modellando la nostra agricoltura da un punto di vista sociale ed economico” sottolinea Slow Food che ha annunciato oggi, martedì, i 20 nuovi presìdi che debutteranno alla kermesse biennale.
I presìdi sono progetti della Fondazione Slow Food per la Biodiversità che salvano prodotti artigianali, razze autoctone, varietà vegetali e tecniche a rischio di estinzione.
Protagonisti di queste realtà sono gli oltre 1600 contadini, pescatori, norcini, pastori, casari, fornai, pasticceri.
Ecco le 20 new entry tra i presìdi Slow Food e le regioni di provenienza: Fagiolo rosso scritto del pantano di Pignola (Basilicata), Pera Signora della Valle del Sinni (Basilicata), Soppressata e salsiccia del Vallo di Diano (Campania), Rosa di Gorizia (Friuli Venezia Giulia), Lenticchia di Rascino (Lazio), Fagiolone di Vallepietra (Lazio), Fagiolina di Arsoli (Lazio), Chiacchietegli di Priverno (Lazio), Giglietti di Palestrina (Lazio), Carema (Piemonte), Cipolla bionda di Cureggio e Fontaneto (Piemonte), Sospiro di Bisceglie (Puglia), Vinosanto affumicato dell’Alta Valle del Tevere (Umbria), Cavolo vecchio di Rosolini (Sicilia), Fava cottoia di Modica (Sicilia), Fava larga di Leonforte (Sicilia), Pesca nel sacchetto (Sicilia), Albicocca di Scillato (Sicilia), Melo decio di Belfiore (Veneto), e Stortina Veronese (Veneto).