Due new entry pugliesi nei migliori d’Italia di Wine Spectator

Pubblicato il 20 Feb 2015 da Simona Giacobbi

Sono venti le nuove cantine italiane tra le 103 nella classifica di Wine Spectator. L’elenco è stilato dalla più nota e influente rivista americana del settore per OperaWine, l’evento che aprirà il 21 marzo il Vinitaly di Verona, punto di incontro tra produttori, esperti e importatori.

Tra le venti new entry anche due cantine pugliesi. Quella della famiglia veneta Zonin, proprietaria della Masseria Altemura che produce “vini mediterranei di grande qualità”. Ispirandosi al principio “ad ogni regione la sua tradizione, ad ogni regione il suo vino” Gianni Zonin fin dalla fine degli anni ’60 ha selezionato i terroir d’eccellenza portando la realtà di Casa Vinicola Zonin all’attuale estensione vitata di circa 2.000 ettari, condotti da un team di 32 enologi e agronomi, su nove tenute dislocate nelle sette regioni italiane a più alta vocazione vitivinicola, oltre alla tenuta americana di Barboursville Vineyards in Virginia (USA).

La seconda nuova entrata è la Masseria Li Veli della famiglia Falvo che punta sull’equilibrio tra vitigni autoctoni e taglio moderno dei vini. La masseria sorge su un antichissimo sito messapico dominante la piana fertile e solare del Salento. Il suo antico proprietario, il marchese Antonio de Viti de Marco (1858-1943), economista leccese di fama internazionale, professore universitario e deputato del Regno d’Italia, di Li Veli fece un’azienda vitivinicola presa a modello in tutto il Sud. Oggi la masseria, restaurata, è costituita da 33mila mq di superficie di cui 3.750 mq comprendono uffici, zona ricettiva, locali di vinificazione, di invecchiamento e stoccaggio.
Tra i migliori di Wine Spectator anche alcune conferme: i vini di Gianfranco Fino e Tormaresca.

wine

Giornalista professionista, laurea in lingue e letterature straniere e un master in Social Communication. Piacentina d’origine, pugliese d’adozione dal 2012, cresciuta a tortelli e gnocco fritto, impara a cucinare in Canada, a Toronto, dove ha vissuto sei anni e dove ha lavorato per il quotidiano italiano Corriere Canadese. Oltreoceano scopre una diversità culinaria etnica senza confini. Da allora la sua vita cambia. Cucina e ristoranti diventano luoghi interscambiabili di idee, progetti, tradizioni e passioni. Ama assaporare, provare, gustare. E fare foto. Conduce su Telenorba e TgNorba24 la trasmissione “I colori della nostra terra”, un programma che parla di ruralità, agroalimentare ed eccellenze enogastronomiche della Puglia. Ha collaborato con I Love Italian Food e il Cucchiaio d’Argento ed è spesso chiamata a far parte di giurie di eventi a carattere enogastronomico e di concorsi legati al mondo della pizza. Recensisce pizzerie per guide cartacee e online. Nel 2011 crea Pasta Loves Me, un blog che parla di lei, di pasta, food e lifestyle. È fondatrice e responsabile di Puglia Mon Amour, un’avventura che vive con gli occhi curiosi di turista e l’entusiasmo di un’innamorata per una terra che regala ogni giorno emozioni, genuinità e solarità. Ha la pizza napoletana nel cuore e tutto quello che rende felice il suo palato. E vive con una certezza: la pizza non le spezzerà mai il cuore.

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