Eccellenze di Puglia e la Cena Emozionale: il giusto modo per mangiare e percepire

Pubblicato il 12 Dic 2015 da Redazione

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Si è tenuta giovedì 10 dicembre la prima Cena Emozionale organizzata da Eccellenze di Puglia. L’evento ha avuto luogo a Francavilla Fontana (Br) presso il Ristorante Il Manzoni. Ed è stato un autentico successo.
Ma cos’è una cena emozionale? È un’esperienza sensoriale, durante la quale si è avvolti da un mondo di percezioni. Gustare un prelibato menù e lasciarsi coinvolgere da una calda atmosfera, dove il tatto, l’udito, l’olfatto e il gusto sono i protagonisti.
Lo chef Alessandro Guarino ha preparato un menu completo, con prodotti tipici della nostra amata terra. Guarino ha plasmato con maestria carne, salumi e formaggi messi a disposizione da SoloCiboBuono di Francesco Di Coste. A completare il tris di eccellenze locali c’è stata la degustazione di tre vini di Masseria Cistonaro, tra cui il Maricò 2013 Negroamaro IGP appena entrato nella Guida Oro Veronelli 2016. Il sommelier AIS Rodolfo Di Giuliano ha guidato l’assaggio dei vini, iniziando dal Fiano Luna Decima. Chi ha partecipato alla serata ha potuto gustare un vino quasi unico, dato che ne sono state imbottigliate appena 1500 bottiglie. Poi è stata la volta del Maricò 2013, neo premiato dalla Guida Veronelli. L’accostamento di questo straordinario Negroamaro al menu dello Chef di casa ha risvegliato antiche sensazioni. Assaporare un piatto da bendati, assaggiare un vino mentre la musica di sottofondo scava nell’anima e il sommelier dà vita a ciò che stai bevendo, ha creato un’esperienza sinestetica unica.
L’ultimo assaggio del vino è stato il Maricò 2012, stesso Negroamaro provato in precedenza ma invecchiato di un altro anno. Più corposo, fruttato. È un vino eccezionale e più invecchia…
Non solo cibo, non solo vino. La Cena Emozionale ha offerto la possibilità ai sensi di percepire ciò che la fretta spesso nega. In un’atmosfera a luci soffuse, con musica di sottofondo, il cibo è stato spiegato, il vino descritto. Il boccone è stato l’ultimo atto, l’estasi sensoriale. Chi lo ha detto che si mangia solo con la bocca?

Menu
Aperitivo con lo spiedino pugliese
Antipasto
Millefoglie di melanzane e carciofi,
salsa di pomodori pendolino e colatura di stracciatella.
Primo
Orecchiette di grano arso ai funghi cardoncelli,
pomodorini arrostiti, fonduta di caciocavallo
stagionato in grotta e capocollo croccante.
Secondo
Involtino di vitello con pancetta della Valle d’Itria,
scamorza e sedano, riduzione di primitivo
di Manduria e cipolla di Acquaviva.
Dessert
Semifreddo alle mandorle con salsa al caramello