Lo chef bistellato Gennaro Esposito a Turi con Foleum

Pubblicato il 4 Apr 2017 da Simona Giacobbi

Campania e Puglia insieme, ieri, in un pranzo davvero speciale al ristorante Menelao a Santa Chiara di Turi organizzato da Foleum, azienda giovane che nasce in Puglia, a Locorotondo, dall’esperienza nel settore oleario e dalla passione per l’olio. Un menu che ha visto protagonista Gennaro Esposito, chef del ristorante Torre del Saracino (Vico Equense, NA), due stelle Michelin, per far sposare i prodotti campani a un prodotto d’eccellenza pugliese, l’olio extravergine d’oliva.
A fare gli onori di casa e ad accogliere gli ospiti, volti conosciutissimi della ristorazione pugliese, il proprietario del ristorante, il senatore Michele Boccardi e lo chef Gaetano Servidio.
Un menu gourmet che ha unito ingredienti di consistenze diverse, stagionalità e territorio, ricerca e abilità tecnica. Da un lato il mare con la sua freschezza e la sua sapidità, dall’altro la terra con i suoi ingredienti decisi.

Dopo un benvenuto composto da pancake con baccalà mantecato all’anice stellato, bagel con salmone affumicato e pesto di prugne e insalata di seppie e salsa all’arancia, il piatto di apertura – gambero, zuppetta del suo corallo e biscotto di riso nero, firmato dallo chef Esposito. Per proseguire con una sua zuppa di olive con pesce bandiera in stile anni 80, purea di finocchi e mandorle. Tra i piatti cavalli di battaglia dello chef Servidio, la triglia su purea di fave e cicoria. Si continua con i primi piatti dello chef campano, noti ai più che amano e hanno provato la cucina della Torre del Saracino: minestra di pasta mista con crostacei e pesci di scoglio e risotto con cipolla ramata di Montoro, sauro leggermente affumicato e alghe. Anche il secondo riprende i profumi del mare con un trancio di branzino con crema di carote e finocchi. Un dolce goloso e fresco per chiudere, una mousse allo yogurt, olio extravergine di oliva e sorbetto al lime.

Prestigiosi i vini in abbinamento: Spumante Fumaré metodo classico Brut nature (Tenute Rubino), Les Griottes 2015 (Pouilly-Fumé – Gaia distribuzione), Vintage Tunina (Jermann) e Ca’ del Bosco 2007 (Cuvée Annamaria Clementi). I distillati sono stati offerti dall’azienda Grappa Nonino.

Giornalista professionista, laurea in lingue e letterature straniere e un master in Social Communication. Piacentina d’origine, pugliese d’adozione dal 2012, cresciuta a tortelli e gnocco fritto, impara a cucinare in Canada, a Toronto, dove ha vissuto sei anni e dove ha lavorato per il quotidiano italiano Corriere Canadese. Oltreoceano scopre una diversità culinaria etnica senza confini. Da allora la sua vita cambia. Cucina e ristoranti diventano luoghi interscambiabili di idee, progetti, tradizioni e passioni. Ama assaporare, provare, gustare. E fare foto. Conduce su Telenorba e TgNorba24 la trasmissione “I colori della nostra terra”, un programma che parla di ruralità, agroalimentare ed eccellenze enogastronomiche della Puglia. Ha collaborato con I Love Italian Food e il Cucchiaio d’Argento ed è spesso chiamata a far parte di giurie di eventi a carattere enogastronomico e di concorsi legati al mondo della pizza. Recensisce pizzerie per guide cartacee e online. Nel 2011 crea Pasta Loves Me, un blog che parla di lei, di pasta, food e lifestyle. È fondatrice e responsabile di Puglia Mon Amour, un’avventura che vive con gli occhi curiosi di turista e l’entusiasmo di un’innamorata per una terra che regala ogni giorno emozioni, genuinità e solarità. Ha la pizza napoletana nel cuore e tutto quello che rende felice il suo palato. E vive con una certezza: la pizza non le spezzerà mai il cuore.

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