A tempo di Girofle: una degustazione inusuale

Pubblicato il 1 Giu 2017 da Simona Giacobbi

Cinque le annate di Girofle, il celebre rosato prodotto da Garofano Vigneti e Cantine, protagoniste della degustazione verticale che si è tenuta lo scorso venerdì 19 maggio al ristorante Le Giare a Bari. Una verticale inusuale: cinque i calici (2016, 2015, 2013, 2012, 2011) che sono stati abbinati ad un menu pensato e realizzato dalla brigata guidata dallo chef Antonio Bufi e da Lucia Della Guardia. L’evento, ideato e voluto dalla sommelier Valentina Ottobre, è stato organizzato da RP Consulting di Giovanni Ventrelli e Alessandro Monaco.

La tiepida giornata primaverile ha accolto gli ospiti nel giardino del bistrò Dardabere dove dalle 18.30 si è potuto degustare l’annata 2016 del rosato da Negroamaro e l’edizione limitata “Controcorrente”, annata 2013 nata per dimostrare che i rosati possono essere consumati e avere bevibilità anche con qualche anno alle spalle.

Alle 21, poi, la sala ristorante arricchita da garofani decorativi ed edibili è diventata il palcoscenico su cui è an- dato in scena uno spettacolo d’eccezione ricco di sorprese, meraviglie e sorrisi, guidato da Lucia Della Guardia, perfetta narratrice, e da Stefano e Renata Garofano. Piatti ricercati dalla mirabile presentazione sono stati via via abbinati alle annate del rosato ideato e creato da Severino Garofano: dal riso rosso germinato con cavolo rapa e fragole ai tortelli ripieni di faraona e bergamotto con doppio ristretto di scorfano, dall’arrosticino di agnello murgiano allo scombro con gelatina di cavolo viola fino al gran finale con albicocche al forno e gelato di mandorla amara che ha rivelato un sesto calice, in cui è stato versato “Le briciole”, il passito di casa Garofano. Emozioni, sorrisi e la certezza che i vini rosati non temono il tempo.

Giornalista professionista, laurea in lingue e letterature straniere e un master in Social Communication. Piacentina d’origine, pugliese d’adozione dal 2012, cresciuta a tortelli e gnocco fritto, impara a cucinare in Canada, a Toronto, dove ha vissuto sei anni e dove ha lavorato per il quotidiano italiano Corriere Canadese. Oltreoceano scopre una diversità culinaria etnica senza confini. Da allora la sua vita cambia. Cucina e ristoranti diventano luoghi interscambiabili di idee, progetti, tradizioni e passioni. Ama assaporare, provare, gustare. E fare foto. Conduce su Telenorba e TgNorba24 la trasmissione “I colori della nostra terra”, un programma che parla di ruralità, agroalimentare ed eccellenze enogastronomiche della Puglia. Ha collaborato con I Love Italian Food e il Cucchiaio d’Argento ed è spesso chiamata a far parte di giurie di eventi a carattere enogastronomico e di concorsi legati al mondo della pizza. Recensisce pizzerie per guide cartacee e online. Nel 2011 crea Pasta Loves Me, un blog che parla di lei, di pasta, food e lifestyle. È fondatrice e responsabile di Puglia Mon Amour, un’avventura che vive con gli occhi curiosi di turista e l’entusiasmo di un’innamorata per una terra che regala ogni giorno emozioni, genuinità e solarità. Ha la pizza napoletana nel cuore e tutto quello che rende felice il suo palato. E vive con una certezza: la pizza non le spezzerà mai il cuore.

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