Fucacoste a Orsara, si va verso il “tutto esaurito”

Pubblicato il 31 Ott 2014 da Redazione

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Oggi, in tutto il mondo, si celebra Halloween, ma non a Orsara di Puglia. Nel paese dell’Orsa, in provincia di Foggia, ci si prepara a vivere la ricorrenza dei “Fucacoste e cocce priatorje” (falò e teste del purgatorio). Il countdown è ormai agli sgoccioli: sabato 1 novembre, il paese “prenderà fuoco” alle ore 19, nel momento esatto in cui risuoneranno i rintocchi della campana, quelli della Chiesa Madre. Solo allora i 100 covoni di legna preparati in ogni piazza e strada di Orsara potranno trasformandosi in altrettanti falò. Il paese, in quell’istante, sarà già illuminato da oltre 1000 zucche-lanterna, vere zucche colte dai campi circostanti e lavorate per accogliere al proprio interno i lumi che indicheranno la via alle anime dei defunti che cercano pace e ristoro.

PUGLIA MON AMOUR seguirà tutto l’evento in diretta per voi con un reportage giornalistico e fotografico. Seguiteci sul nostro sito, sulla nostra pagina Facebook e su Twitter per sapere tutto sui “Fucacoste e cocce priatorje” in tempo reale.

VERSO IL “TUTTO ESAURITO”. Nel 2013, furono non meno di 25mila le persone che presero parte alla notte del 1° novembre orsarese. Molte automobili, dalle ore 21, furono respinte agli ingressi del paese: non c’erano più lo spazio e le condizioni per accoglierle. Quest’anno, come da ormai almeno un lustro, ristoratori e gestori delle strutture ricettive si avviano a esporre il cartello “tutto esaurito”. Molte le prenotazioni anche nei comuni più vicini, quelli di Troia e Bovino, a testimonianza del fatto che i “Fucacoste” di Orsara sono diventati un appuntamento che promuove il patrimonio culturale di tutta la provincia di Foggia, l’evento più grande di tutta la Capitanata.

STREET FOOD A KM ZERO. Alle tavolate allestite dagli orsaresi accanto alle loro case, si aggiungono i punti ristoro grazie ai quali i visitatori possono degustare non solo panini, ma anche le pietanze in cui a farla da padrone sono i prodotti tipici dell’enogastronomia locale. Ecco perché, proprio mentre l’Expo 2015 di Milano si appresta a celebrare la cultura alimentare del globo, i “Fucacoste” hanno tutti i numeri e le caratteristiche per affermarsi come uno dei più grandi appuntamenti italiani dello street food a km zero.

UN INTERESSE CRESCENTE. Nel 2010, anche la BBC, il più grande e autorevole editore radiotelevisivo del Regno Unito, inviò una sua troupe a seguire l’evento di Orsara. Quest’anno, la notte dei falò sarà seguita da un gruppo di 15 giornalisti, inviati di testate straniere che si occupano di turismo, enogastronomia e ambiente. C’è un interesse crescente per una ricorrenza che, sui social network, è stata lanciata e sarà seguita con un segno distintivo, l’hashtag #quinonèhalloween.  La sera del 1° novembre si infiamma e si accende fino al mattino seguente. Non si tratta di Halloween, ma di un lungo momento di comunione tra il mondo dei vivi e quello di quanti vivono nella nostra memoria. Elemento centrale dei fuochi è la ginestra, un arbusto che in fiamme si volatilizza facilmente, facendo sembrare che il legame cielo-terra si compia sotto i nostri occhi. In onore dei defunti, si consumano cibi poveri ma simbolici: il grano lesso condito col solo mosto cotto, le patate, le cipolle, le uova e le castagne cotte sotto la brace. L’evento che si celebra a Orsara di Puglia rifugge dal “rito” del “dolcetto o scherzetto”. La tradizione vuole che le anime del Purgatorio (Cocce priatorje) possano purificarsi attraverso il fuoco dei fucacoste e trovare la via del Paradiso, che viene indicata loro dai lumi nascosti dentro le zucche. È la notte della luce, dunque, non quella delle tenebre (info:  www.comune.orsaradipuglia.fg.it).

Tutto quello che c’è da sapere sull’evento di sabato 1 novembre 2014

IL PROGRAMMA. Alle 10.30 si darà il via ai giochi per i bambini. Alle ore 11, il Cortile di Palazzo Baronale ospiterà una dimostrazione di tiro con l’arco. Le visite guidate all’Abbazia e alla Grotta dell’Angelo inizieranno alle ore 11 e proseguiranno anche nel pomeriggio. Alle 15.30, l’apertura del laboratorio delle zucche. Alle ore 18.30, i mangiafuoco e gli artisti di strada di Liubo attraverseranno il paese. Un’ora più tardi, comincerà lo spettacolo “Arte di fuoco”. Alle ore 20.30 gli spettacoli musicali itineranti con Holladura Street Band e Paranza d’o lione. Gran finale con il concerto dei Tarantula Garganica.

COME GODERSI L’EVENTO. Per godersi appieno l’evento, è importante essere in paese già del mattino dell’1 novembre o anche prima, in modo da fare il proprio ingresso nel borgo prima che lo stesso sia chiuso al transito delle automobili per motivi di sicurezza: di solito accade attorno alle ore 21, l’anno scorso, quando a Orsara giunsero non meno di 25mila persone, la chiusura al transito delle auto avvenne ancora prima. La notte dei Fucacoste è quella che va dalla sera dell’1 novembre all’alba del giorno seguente. Sui social sarà lanciato l’hashtag #quinonèhalloween. La notte dei falò è diversa non solo nei significati e nello spirito che la caratterizzano ma anche per ciò che attiene al momento in cui si celebra.

IL RUOLO DEI GIOVANI. Nello staff organizzativo, sono molti i giovani di Orsara che si stanno dando da fare e continueranno a farlo fino all’alba del 2 novembre: tra loro, i musicisti di Holladura Streetband; Dora Buccino e Patrizio De Michele per la parte artistica, Michela Del Priore (presidente della Consulta Giovanile Orsarese), Leonarda Poppa (guida abilitata della Pro Loco), Annalisa Melchiorre (consigliere delegato alla cultura della Polisportiva Ursaria) e Giuseppe Zullo (giornalista de La Spasetta).

LA MACCHINA ORGANIZZATIVA. Gli eventi di “Fucacoste e cocce priatorje” sono organizzati dal Comune di Orsara di Puglia in collaborazione con: Consulta Giovanile, Pro Loco, Polisportiva Ursaria e Acao. Le manifestazioni del 1° novembre orsarese sono patrocinate da Regione Puglia, Promodaunia e Gal Meridaunia. L’associazione e web radio “Colpo in canna” di Bovino (Fg) seguirà in diretta la notte dei falò e delle zucche con interviste e approfondimenti. La pagina facebook di Io amo i Monti Dauni posterà foto e video dei “Fucacoste” per tutta la notte. Un ruolo fondamentale nella macchina organizzativa del 1° novembre orsarese è quello svolto da donne e uomini delle Forze dell’Ordine – carabinieri e agenti della polizia municipale – anche per coordinare i volontari, le unità della protezione civile, il personale e i mezzi di soccorso. Naturalmente, nell’organizzazione dell’evento una parte importantissima è rappresentata dall’impegno di dirigenti e dipendenti comunali.