A GourmArte in Fiera a Bergamo anche due chef pugliesi

Pubblicato il 5 Nov 2015 da Redazione

141130_132025_LR

A fianco dei colleghi lombardi, ad animare l’edizione 2015 di GourmArte, ci saranno anche due chef pugliesi, Gegè Mangano e Angelo Sabatelli: un connubio vincente, tutto da gustare. In vetrina i migliori prodotti come l’olio, una selezione di vini di Manduria e il goloso pallone di Gravina.
Dal 28 al 30 novembre prossimi appuntamento a GourmArte in Fiera a Bergamo con il meglio dell’enogastronomia lombarda: in degustazione oltre 100 prodotti eccellenti, sapientemente realizzati da abili artigiani del gusto e interpretati in cucina da 24 cuochi, autentiche stelle del firmamento nazionale come – solo per citarne alcuni – Aimo Moroni, Claudio Sadler, Vittorio Fusari o Chicco Cerea.

Un’occasione unica per incontrare i produttori e conoscerne le storie fatte di impegno, talvolta sacrificio, passione e dedizione; degustare e acquistare prodotti di assoluta qualità; sedersi alla tavola dell’esclusivo Ristorante, il solo al mondo ad ospitare tra i fornelli 8 grandi chef in contemporanea, ogni giorno diversi; sorseggiare insieme ai sommelier AIS l’accurata selezione di vini di Franciacorta e Valtellina della grande Enoteca; partecipare a degustazioni guidate da autorevoli esperti del settore; assistere ad originali e avvincenti cooking show.
Tutto questo e molto altro ancora è GourmArte, la kermesse che – giunta alla quarta edizione – ogni anno attrae migliaia di appassionati e fruitori sempre più attenti ed esigenti, che fanno della ricerca dell’eccellenza, tipicità e genuinità alimentare una questione di cultura e stile di vita. La risposta a questa crescente domanda di qualità da parte del consumatore sta nella sapienza artigiana, che da generazioni tramanda i segreti che hanno permesso nel tempo al Made in Italy di conquistare i palati di tutto il mondo.

A GourmArte la selezione dei prodotti è rigorosa ed è operata da una commissione di intenditori guidata dal giornalista e critico enogastronomico Elio Ghisalberti, ideatore della kermesse: ogni artigiano del gusto che espone a GourmArte viene individuato per uno specifico prodotto – offerto in degustazione a tutti i visitatori della fiera – ritenuto l’eccellenza assoluta per la sua categoria: come il Torrone all’Antica della Pasticceria Morlacchi, la Mostarda di Agrumi di Fredo, il Roccolo Valtaleggio di CasArrigoni, il pregiato caviale di Calvisius, lo Jamon Iberico de Bellota Pata Negra de la Fenice, il Melogranello di Quadigex, il vino Solesta 2013 Terre Lariane IGT del La Costa o la Barone Pizzini, selezionata perché pioniere del biologico in Franciacorta.

In questo modo all’interno della manifestazione vengono valorizzate realtà di dimensioni e caratteristiche differenti: ci sono i Custodi del Gusto, che mantengono viva la tradizione del territorio lombardo; i Maestri del Gusto, aziende ormai mature che nel corso degli anni si sono messe in luce per l’elevata qualità, l’etica e le capacità imprenditoriali e progettuali. Largo anche anche agli Esploratori del Gusto, aziende con base in Lombardia, che si sono distinte per l’opera di divulgazione di prodotti particolarmente ricercati provenienti dai loro territori di origine.

Il Ristorante, con cucine a vista ed elegante mise en place, è infine il regno degli Interpreti del Gusto: cuochi che hanno contribuito a tenere alto in Italia e nel mondo il vessillo della ristorazione lombarda: da Stefano Masanti a Philippe Leveillè, da Giancarlo Morelli a Riccardo Camanini, solo per citarne alcuni.

Grande spazio anche alle degustazioni, guidate da autorevoli esperti. Dal “Giro di Lombardia dei salami” alle “Polente della memoria”, dalla “Disfida dei tortelli” a “Nomadi in caccia di miele”, dai “Vini dei Gonzaga” alla Franciacorta: un indimenticabile viaggio del gusto attraverso i territori regionali e le loro tradizioni enogastronomiche attende i visitatori nello nello spazio di Regione Lombardia.