Novello sotto il Castello 2014, gli stand vincitori del Premio Puglia Mon Amour

Pubblicato il 18 Nov 2014 da Redazione

premi

Assegnato il Premio Puglia Mon Amour agli stand che meglio hanno interpretato, nella tre giorni di Novello sotto il Castello, lo spirito del nostro portale web www.pugliamonamour.it in termini di promozione del territorio e autenticità. Ne è stato valutato l’insieme, l’armonia e la “pugliesità” tra allestimento e prodotto offerto.

Puglia Mon Amour ha dato la possibilità al pubblico di votare sul sito e a conquistare occhi e palato dei numerosissimi visitatori di Novello sotto il Castello è stato lo stand di Bacco a Corte, rosticceria, spiedineria e tielleria conversanese, che ha attirato gli amanti dei panzerotti, pucce, focaccine, tiella e di tutta la cucina tradizionale pugliese.

La giuria tecnica composta da Pino De Luca (scrittore e giornalista), Davide Gangi (Vinoway Italia), e Sandro Romano (gastronomo e giornalista) ha invece premiato la Braceria Lippolis di Noci.
“La mia scelta è caduta sullo stand che preparava i Tronere di Turi – spiega Sandro Romano – perché si tratta di una specialità poco conosciuta di quella città, da non confondere con le brasciole o tronere baresi, in quanto preparati in maniera diversa. Pochi sono coloro che li conoscono e vederli inseriti nell’offerta gastronomica di una manifestazione l’ho trovato perfettamente attinente anche agli scopi di cui si è parlato ieri nell’interessante dibattito. Quindi anche di un’enogastronomia per la quale ci si sposta volutamente alla ricerca delle ‘chicche’ del territorio e della espressioni meno conosciute o più familiari della cucina tradizionale. In particolare – prosegue Romano – c’erano anche altri stand con la stessa offerta e forse un altro della stessa azienda, ma in questo, avvicinandomi come un normale cliente incuriosito anche dall’esposizione del prodotto nel suo tradizionale contenitore di terracotta, ho ricevuto tutte le spiegazioni a riguardo, che io conoscevo, ma che invece possono fare particolarmente piacere a chi frequenta un evento non solo per acquistare popcorn o zucchero filato o, peggio, improbabili porchette e vini di scadente qualità, proprio nell’ottica di una divulgazione gastronomica intesa come cultura, conoscenza del territorio e delle sue eccellenze, delle tradizioni familiari di una ristretta zona e anche di quei sapori di un tempo che si vanno affievolendo”.

L’assegnazione ufficiale delle targhe premio si terrà nei prossimi giorni. Congratulazioni a tutti da Puglia Mon Amour!

 

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